Speaker’s Corner: Pio Tarantini, Guido Fornaro, Mari Jana Pervan, Gianfranco Testagrossa

Questi che seguono sono i primi interventi a Speaker’s Corner > Continua a leggere

Modou Gueye: non solo BLOG!

Sono stato invitato a Spazio Tadini da Federicapaola Capecchi, amica e collega, prima che come attore, come organizzatore di iniziative per la diffusione della cultura africana e promozione della multi-culturalità.

In occasione della mostra che inaugura a Spazio Tadini il 16 giugno “I muri dopo Berlino si chiamano Frontiere”, e all’interno della Rassegna “Aperti per Ferie”, mi ha chiesto di parlare di immigrazione e dei problemi legati all’immigrazione. Di fare informazione come a me piace fare, andando un po’ più in là della superficie.

È stato dunque naturale proporre a Spazio Tadini il mio format/evento Punti di Vista, che avverrà martedì 21 giugno 2011 alle ore 21, nel quale parlerò principalmente, oltre che del fenomeno immigrazione, dell’integrazione culturale. PORRO’ RIFLESSIONI, IN PIENO ACCORDO CON I CAPISALDI DELLA RETE PRIMO MARZO, CUI ABBIAMO ADERITO CON COVINZIONE, “per superare la contrapposizione tra italiani e stranieri, tra “noi” e “loro”: questo schema rigido che fa il gioco di chi punta a dividere e separare per calpestare più facilmente i diritti. La mixité, d’altra parte, è uno dei nostri principali punti di forza. Parlerò della necessità di andare, concretamente, oltre le parole che dividono per trovarne altre, nuove, che uniscano.”  Parlerò di Milano. Perché “Intercultura” dovrebbe voler dire rapporto tra due o più culture che comporta l’arricchimento reciproco.  Oggi invece quando parliamo di “intercultura” e di integrazione culturale sembriamo doverla per forza intendere come frutto di una situazione economica basata su rapporti iniqui tra Stati forti e Stati deboli o, se si preferisce, tra “sviluppo” (capitalistico) e “sottosviluppo” (coloniale o neocoloniale, intendendo con questo termine una dipendenza soprattutto di tipo economico). Sono più le cosiddette “culture altre” (cioè non occidentali, non capitalistiche) a integrarsi qui, che non “il qui” con loro. Le “culture altre” vengono come “perdenti”, come già sconfitte dal confronto culturale (che prima di essere “culturale” è economico, tecnologico, militare)… gli sbarchi “sconfitti” sono tutt’oggi e ancor più oggi sotto i nostri occhi….

Punti di Vista sarà abbinato allo Speaker’s Corner. Con Spazio Tadini ho aperto questo blog  che comprenderà anche tutte le informazioni della mostra e i dibattiti inerenti e collegati ad essa e al tema dell’immigrazione, ma soprattutto sarà la voce online dello speaker’s corner che verrà allestito fisicamente dal 21 giugno 2011 fino al 29 luglio 2011. Riprodurrà e attuerà l’ esempio del concetto di libertà di opinione: qualsiasi persona potrà presentarsi senza essere annunciata e parlare. L’invito ad aderire a questo spazio di dialogo e comunicazione è rivolto in particolare agli immigrati. Ovviamente è prevista per la serata del 21 giugno la presenza di un moderatore per garantire lo svolgimento ottimale dello evento.

La sera dopo, mercoledì 22 giugno 2011, sempre alle ore 21 porterò in scena a Spazio Tadini lo spettacolo L’Africa Racconta.

Con le due serate e la permanenza del Blog si da vita a un luogo di incontro, confronto e crescita. Permanente.

IL PROGETTO

Una serie di incontri per conoscere e farsi conoscere. Come si dice “non esistono malintesi ma esiste la mancanza di chiarezza”. Cercheremo di chiarire le idee su luoghi comuni e dicerie che condizionano il nostro pensiero nei confronti della persona della porta accanto, di chi abbiamo seduto vicino sul tram, di chi è in coda davanti o dietro di noi in posta o al supermercato. Quindi ospiteremo in ogni appuntamento due persone appartenenti a culture e Paesi differenti, accomunati per lingua, o passato storico, o vicende socio-economiche che li hanno in qualche modo messi in contatto. Cominceremo a mettere a “confronto” due paesi che hanno una relazione tra di loro (es. Francia/Camerun: due Paesi legati per 40 anni da un trattato storico e due paesi che parlano la stessa lingua). L’evento mira ad offrire uno spazio di espressione culturale, a promuovere la conoscenza e gli scambi interculturali attraverso il dialogo.

PUNTI DI VISTA si ripropone inoltre di ospitare idee, attività e proposte in ambito culturale provenienti da diversi Paesi, proprio per far conoscere aspetti noti e ignoti delle tante culture che abitano il mondo. Emblema di questa serie di appuntamenti è l’incontro culturale, che con questo progetto vorremmo favorire e sostenere: sia nella prima fase di scoperta e conoscenza che in quelle successive di mescolanza e creazione di originalità.

L’idea auspica a divenire un programma radiofonico per raggiungere un maggior numero di persone oltre al solo pubblico presente in sala. Inoltre gli incontri potrebbero essere messi online, così da permettere a chiunque ( scuole, associazioni, ecc.) di poter “scaricare” le nostre discussioni. Il tutto sarà accompagnato da musica, danza, proiezioni video che contribuiranno a creare materiale di discussione.

Modou Gueye